Trudi Gartmann e Tazio Marti

image3

image1-20

 

TRUDY GARTMANN

Le conchiglie di Holbox

TAZIO MARTI

Percorsi

Vernice: domenica 22 settembre 2019 dalle 16.00

Apertura: venerdì, sabato, domenica dalle 15.00 alle 18.00 o su appuntamento telefonico

Finissage: domenica 22 ottobre 2019

La nuova mostra dell’Atelier Irene Weiss intende festeggiare, come recita il titolo, un triplice anniversario: la 70esima esposizione della galleria e il raggiungimento del settantesimo genetliaco dei due artisti.

Trudi Gartman. Nasce in Svizzera a Thusis. Dopo alcuni anni trascorsi nell’insegnamento si trasferisce a città del Messico dove risiede e lavora dal 1976 al 1983. Dal 2004 prende domicilio nell’isola di Holbox  (Yucatan) dove tuttora abita e dove trova la materia prima per i suoi lavori artistici : le conchiglie. Materia rigettata sulle spiagge dalle profondità marine, cui l’artista restituisce nuova vita attraverso interventi mirati volti a mettere in risalto le qualità intrinseche del materiale che la mano di Trudi rielabora conferendogli nuovi e più ricchi significati. Significati estetici ma anche spirituali quali testimoni di un viaggio alla ricerca nel nostro io più profondo che la contemplazione del mare, grembo da cui la vita ha avuto origine, suggerisce e corrobora ogni giorno.

Tazio Marti. Nasce a Lucerna ma cresce in Ticino a Tremona. Dal 1976 è pittore a tempo pieno. Molteplici sue opere dipinte con la tecnica del trompe-l’oeil adornano i muri di costruzioni pubbliche e private. La mostra propone suoi lavori recenti che spaziano appunto tra il trompe-l’oeil, la tecnica mista e la costruzione  prospettica, in un gioco in cui vengono riproposti i temi più cari all’artista con una strizzatina d’occhio ad alcuni maestri o movimenti artistici del 900.